Viva le costruzioni! A caccia di opere d'arte e attualità con i bambini

Arezzo. Reportage fotografico

Viva le costruzioni!
A caccia di opere d'arte e attualità con i bambini

Leonardo e Monna Lisa, Caravaggio e Medusa, Magritte e l'impero delle luci, il mistero della natura...da Notre-Dame de Paris al Ponte di Rialto a Venezia...a bordo del Titanic tutti allo Space Party della Lego House...

di Elisabetta Berliocchi Bistarelli 


È la prima opera d'arte che si incontra salendo le scale. Le riconoscete? Sono le due amiche al tavolo di un cafè di Edward Hopper. Chop Suey, pausa pranzo all'interno di un locale americano rigorosamente in stile Lego. I primi quadri d'autore, rivisitati e corretti, sono ad olio, poi però il gioco dei riconoscimenti si fa sempre più tridimensionale, tattile e mobile, fino a coinvolgere nelle costruzioni anche i bambini. La domanda sorge spontanea, conoscendo le regole dei musei: si possono toccare? Di più, si può dare vita alla propria creazione artistica, con i materiali forniti nel laboratorio all'ultimo piano di quella che è la Galleria comunale di Arte Contemporanea, e si può riportarla a casa. La galleria è situata accanto al noto ciclo pittorico La leggenda della Vera Croce in Basilica, firmato da Piero della Francesca, e uno spazio aperto dedicato al design, nella piazza di San Francesco. Qui ci sono pure angoli en plein air, riscaldati da stufe, dove poter consumare qualcosa di caldo, come il vin brulé, sotto le stelle tra il marasma natalizio. Nell'attesa, uscendo da una fila a scorrimento abbastanza veloce (siamo in tre e c'è chi mi tiene il posto), trovo il tempo di fare qualche scatto, guardandomi intorno. Et voilà, et voici...tuffiamoci, nuotando con l'immaginazione accanto ai nostri bambini, tra incantevoli e geniali costruzioni... gustiamoci, in piena immersione, questo viaggio nel mondo dell'arte ispirato ai grandi maestri e attuato da artisti "ingaggiati" dalla Lego, dimenticando i videogiochi (inclusi quelli di questo marchio, brand). Attenzione però, perché all'improvviso, nel magico universo infantile, ecco che fanno irruzione, inaspettatamente, l'attualità e la cronaca nera. È questo il caso del Ponte di Rialto e del Canal Grande, lambiti dall'acqua verde degli "eco-vandali" (https://youtu.be/NusWmerQn3Q?si=3H4-cXcztRuaa4JH), a Venezia, la stessa città che dà il nome ad un Manifesto(https://www.fnsi.it/upload/70/70efdf2ec9b086079795c442636b55fb/0d8d3795eb7d18fd322e84ff5070484d.pdf ) con al centro il Codice Rosso (diritto penale: https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEpWuaBC). Ma ora distraiamoci e non pensiamoci, tanto c'è Babbo Natale... Uscendo, mi raccomando, continuiamo a goderci l'istante e la promenade tra luci e mercatini, con sosta in qualche chiantineria o angolo dal sapore metropolitano, degustando e sorseggiando le prelibatezze del territorio. Questione di Tuscany Experience e di fair play, questione di savoir vivre, savoir faire! ...


...la gentile signora che ha voluto far passare avanti Luigi Maria, dicendo "è soprattutto per loro, per i più piccoli!"...














...fotografia molto fuori fuoco...forse perché stavo "scappando" dalle fauci della balena di Pinocchio...













... "leggermente fuori fuoco"...
























... scatto, questo, effettuato dal papà, che ha avuto l'idea dell' "uscita fuori porta" ad Arezzo...io ho solo suggerito la parola-chiave: mercatini natalizi...






















...e poi via, verso Perugia, attraverso la galleria ristrutturata grazie ad un restyling tutto contemporaneo...


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