Umbria in festival, la parola ai bambini!

Umbria in festival, la parola ai bambini!

di Elisabetta Berliocchi Bistarelli 



In macchina, verso l'allenamento di pallavolo...

Dialogo con il mio bambino di 9 anni...

-In questi giorni sei venuto con me e papà al festival del giornalismo e al festival dell'architettura. Ti faccio una domanda sulle persone che hai conosciuto, che ti ho fatto avvicinare, che ti ho presentato. Dammi tre aggettivi su ognuno di loro. La tua impressione del momento.

Roberto Saviano?

- Simpatico!

Padre Enzo Fortunato?

- Sorridente!

Andrea Margaritelli?

-Indaffarato!

Ti piacciono?

-Sì.

Tutti e tre?

-Sì!

Anche a me!!!

...però scriverei i loro nomi su dei bigliettini, un po' come fate a scuola, poi su altri bigliettini scriverei gli aggettivi che hai scelto tu, e li mescolerei diversamente. Incollerei su una pagina del quadernone sotto il nome di Roberto Saviano "sorridente", sotto il nome di padre Enzo Fortunato "indaffarato", sotto il nome di Andrea Margaritelli "simpatico". Infine aggiungerei il perché e qualche nota di colore
1) Roberto Saviano è sorridente perché...pur vivendo nel mirino delle mafie, blindato e sotto scorta, limitato nella sua libertà, in veemente (con forza e impeto) e permanente (sempre) stato di lotta, riesce a vedere oltre la Douleur (il dolore)... la Beauté (la bellezza) che lo attornia, che nel mondo c'è, e a preservare la bellezza che è in lui. Ti ricordi cosa ti ha scritto nella dedica?! La sua firma per me ha un significato simbolico potente, è il coraggio di dire "no" pagando con la propria vita ciò che scrive, ciò che dice, ciò che fa. Continua a farlo, pure se non lo rifarebbe. Persevera. Farci la foto insieme, e portare te, che sei un bambino, significa "scrivere con la luce" ("scrittura di luce" è la fotografia), significa stargli accanto (indipendentemente dalla politica), significa in un certo senso far sì che lui e la sua scorta (sono carabinieri) stiano accanto a te. Non dimenticarlo ... 
2) Padre Enzo Fortunato è indaffarato perché...la Carità (l'Amore) è fatta anche di opere e quel sorriso che ti piace tanto in lui, lui lo porta agli altri, in giro per il mondo, parlando con i grandi della terra senza dimenticare i piccoli, gli ultimi, per i quali ha sempre gesti di cordiale (del cuore) gentilezza, vicinanza. All'inizio, prima di cominciare la presentazione del suo libro (non era ancora arrivato il pubblico) ti ha pure detto qualcosa della foto...non ho capito bene, ma quando alla fine si sono tutti assiepati intorno a lui, noi due non ci siamo avvicinati perché per me (e voglio che lo capisca anche tu) lui non è un personaggio noto ma un prete. 
3) Andrea Margaritelli è simpatico perché... perché 'simpatico' etimologicamente significa 'sentire insieme' e lui, lo conosco, è uno che sente le cose in modo partecipe, che ascolta, che vede, e ricorda. Visto, non ha dimenticato la frase che avevo scritto...ti ha chiamato per nome, Luigi Maria, come fa con me, con i suoi allievi, e ti ha detto: "la mamma mi ha rimproverato perché non avevo fatto qualcosa per i bambini..." Te l'ha detto a quello spettacolo che proprio lui mi aveva suggerito per te, per i più piccoli. Allora gli ho riportato le tue impressioni a caldo: "basta che non lo sogno la notte?!" E lui ti ha rassicurato dicendoti che no, non lo avresti sognato. Infatti non è successo. Tu ti sei 'arrabbiato' (dopo con me), volevi che fossi più discreta, era una cosa tua. Ma io ti ho detto che vorrei che tu imparassi ad esprimere ciò che senti e il tuo pensiero in ogni contesto, con chiunque, trovando il modo giusto. Sai, avrei altre cose per cui rimproverarlo oggi...



Sala dei Notari, Palazzo dei Priori, 
Perugia, 22 aprile 2023ore 14
#ijf23 International Journalism Festival

...Si respira aria internazionale qui alla Sala dei Notari. Incontri e appuntamenti con la stampa, quella con la S maiuscola, e temi "caldi", di stretta attualità e di rilevanza storica. In lingua italiana e in lingua inglese, come in questo caso, con possibilità di traduttore simultaneo da smartphone ("Scan QR code and follow the link. Alternatively, open Chrome or Safari browser and type in http://wai.ijf  "). Ma un bambino "che c'azzecca?", direbbe Antonio Di Pietro... C'azzecca, c'azzecca...rispondo io. Intanto il panel è di soli 50 minuti, quindi "sostenibile". Essendo in inglese è un ulteriore modo per familiarizzare con una lingua che sta studiando e che ascolta anche nei video giochi. Lo esorto a individuare le parole-chiave, facendo attenzione, e a riconoscere nel flusso di suoni ciò che è noto. Educazione all'ascolto e al silenzio. Anche questo conta. L'atmosfera in città è effervescente e proietta Perugia, tutti noi, in una dimensione cosmopolita che si percepisce pure qui. Siamo seduti sui seggi lignei, un po' scomodi alla lunga, come mi fa notare lui. Ero qui, tanti anni fa, su questi scranni, quando Silvio Berlusconi, appena sceso in campo, si avvicinò ai giovani intervenuti (me compresa) che speravano, credevano di cambiare il mondo con il merito e la meritocrazia...











...su Roberto Saviano dirò, in questa occasione, una sola cosa, lasciando che a parlare siano questo fermo-immagine e la dedica da lui scritta guardando il volto di nostro figlio...Ero quasi giunta alla meta (come altri dietro di me e come si vede dal susseguirsi delle foto). Poco dopo questo attimo ...in un rapido "parapiglia" generale... lo hanno portato via in una sala adiacente da dove lui faceva segno, con la mano e con il braccio, di entrare (lì, avevano detto, poteva continuare lo scorrere della fila). Ma qualcuno, improvvisamente, ha chiuso le ante della porta di legno. Ne ho sentito il rumore, forte. Ho però fatto in tempo a salutarlo con la mano e con il mio sorriso più luminoso...lo presagivo. Questione di attimi...
Uscendo, tra la gente, accanto a noi c'era Sarah Clarke, direttore di ARTICLE 19 EUROPE. Sembrava aver partecipato come pubblico, invece era una delle relatrici che avevano appena parlato. Le ho voluto stringere la mano e lei ha ricambiato con un modo di fare solare e accogliente, scambiando con noi qualche semplice battuta in inglese e guardando dritto negli occhi, in prossimità del portone di accesso alla Sala dei Notari...Ho usato una parola... journalist...non si declina né al maschile né al femminile...è un termine "neutrale"...



Sala Raffaello, Hotel Brufani,
Perugia, 23 aprile 2023, ore 18.30
#ijf23 International Journalism Festival 

...E continuando a parlare del sorriso, ecco il sorriso di padre Enzo Fortunato, che piace tanto a Luigi Maria, quando lo vede nel corso delle dirette facebook "Buongiorno brava gente". Lo seguo, e a volte cerco di coinvolgere nostro figlio che, capita, si diverte a lanciare un mare di faccine nel flusso di "like" inviati da ogni parte d'Italia. Volevo lo incontrasse di persona e vedesse l' Hotel Brufani, non tanto perché è a cinque stelle, quanto piuttosto per l'importanza storica e logistica, per la bellezza (Qui, lo confesso, seduti sulle poltroncine della Sala Raffaello, ho ceduto, e gli ho lasciato in mano il cellulare con gli auricolari per vedere "meme" e video short...solo un quarto d'ora). Da qui è partita la Marcia su Roma dei gerarchi fascisti nel 1922. Ne parlavamo anche con un commerciante galante e gentile, un nonno che porta il nome di Mussolini, Benito, indovinato subito quando mi ha detto ..."Se le dico il mio nome, lei capisce la mia età". Lì, all'interno della Rocca Paolina, andando da papà che, venuto a prenderci, ci aspettava nell'auto, gli abbiamo voluto fare un dono...utile e bello, nel giorno del suo onomastico. Ricordo un film d'animazione che abbiamo visto insieme in famiglia ...sapete come si chiamava prima il protagonista di È arrivato il Broncio ? conoscete la sua storia? e il perché di quel cambiamento? ...Il Sorriso, lo chiamavano, e si trasformò nel Broncio perché...






















Auditorium di San Francesco al Prato, Perugia, 25 aprile 2023, ore 21.30
#Seed360 SEED. Design Actions for the future

...La magia dello spettacolo...le luci, le ombre cinesi, i colori della terra e gli elementi della natura utilizzati contribuiscono a dar vita ad uno spettacolo suggestivo. Complice la cornice architettonica composta, come uno spartito con le note, da ruderi valorizzati da lighting designers e inserti contemporanei che permettono a questa chiesa sconsacrata di fungere da Auditorium. Un cono visivo, nell'oscurità, conduce l'occhio fino al punto di fuga delle linee convergenti ... lo schermo-tendone dietro il quale gli artisti di Grenoble si muovono e muovono le loro mani. Shhh...Silenzio, lo spettacolo inizia. Rarefazione. Scorrono fermo-immagini simboliche ed evocative. La fruizione è possibile su più livelli, un po' come Prezi, piattaforma che a lezione, 10 anni fa, utilizzò Andrea Margaritelli per introdurci alcune Azioni per la Valorizzazione Turistica attraverso l'Augmented Reality (AVATAR). Realtà aumentata che ritorna anche nella mostra allestita all'interno della Cappella Oddi, qui, nell'Auditorium di San Francesco al Prato, fino a non molto tempo fa, insieme alla navata, "a cielo aperto". Immagini che paiono quadri astratti, salvo poi assumere forme inaspettate e narrare racconti di vita vissuta. A fine spettacolo, dopo l'intervista a Miguel Garcia, Marie Neichel e Guillermo Manzo condotta e tradotta da "chi ha creato tutto questo", così ho presentato a nostro figlio l'ing.Margaritelli (so che è al più importante che si presenta qualcuno, ma sono proprio i bambini i più importanti...i v.i.p. very important person), tutti vengono invitati a salire sul palco e vedere, con i propri occhi, ciò che si cela dietro la magia dell'evento. L' interazione è pure con gli artisti, parlando in modo estemporaneo in lingua francese. Nulla toglie all'incanto il poter toccare con mano gli strumenti e i pigmenti usati per creare quelle scenografie effimere che si susseguono, a ritmo lento, cadenzato o sostenuto...senza soluzione di continuità. Tierra Efimera è infatti il titolo dello spettacolo del Collettivo Terrón (che non è un'offesa ai napoletani e agli italiani del sud ma, specificano, un chiaro riferimento alla terra. On...tutto oggi è on line, en ligne, pure il video dello spettacolo su piattaforma https://my.seed360.org/ndr).


















..."leggermente fuori fuoco"...



..."leggermente fuori fuoco", 
ma il corpo dei performers-artisti riesce a comunicare alla platea in modo estremamente eloquente...


...


















Sala dei Notari, Palazzo dei Priori, 
Perugia, 6 maggio 2023ore 16
"Fàntasia e i Tarmani"...e i bambini!


...e dal Brasile, dove ..."sul fiumAmônia: ogni giorno, alle prime luci dell'alba si alza dal fiume e dalla foresta una nebbia che avvolge ogni cosa e si dirada poi con la luce del sole", si legge su uno dei pannelli della mostra allestita in occasione di SEED...eccoci all'Umbria, dove ...sulle dolci colline dipinte dal "divin pittore", Perugino, e dal "miniaturista delle corti", Pinturicchio, si ergono cime arrotondate come isole che spuntano dalla nebbia e dalle nubi nella placida e silente distesa del lago Trasimeno...I bimbi intonano i loro canti, volano sulle ali della fantasia, scrivono, disegnano, studiano con mani, cuore, mente... ed è per questo che, come genitori, vi diamo appuntamento alle ore 16, sabato 6 maggio 2023, alla Sala dei Notari, per la presentazione del libro Fàntasia e i Tarmani di Nicoletta Tarli e la premiazione di tutte le scuole dell'infanzia e primarie di Perugia e dei bambini di tutta Italia che hanno partecipato all'evento...



...Sì, è proprio vero, "siamo fatti della stessa sostanza dei sogni"...








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