"Luna della neve" e ARTE FIERA BOLOGNA, va in scena il contemporaneo certificato...tra ricci, capricci, bon ton e inconsueti pasticci!
"Luna della neve" e ARTE FIERA BOLOGNA,
va in scena il contemporaneo certificato...
tra ricci, capricci, bon ton e inconsueti pasticci!
di Elisabetta Berliocchi Bistarelli
"Il viaggio lo vivi tre volte:quando lo sogni, quando lo fai, quando lo ricordi"
...sì, hanno un candore tutto speciale le pitture ad affresco, le sculture e i prodotti editoriali di Valerio Berruti, quasi fosse riuscito a trattenere su tele naturali, per lo più in juta, su duttili materie da plasmare e forgiare, su pagine di flipbooks da sfogliare rapidamente...l'innocenza dei bambini...

...Scivoliamo da un allestimento all'altro, tra galleristi noti e altri ancora da scoprire come gli artefici sui quali si investe con lungimiranza o promossi sull'onda di uno spontaneo moto dell'anima, in coerenza con la propria cifra stilistica (anche galleristi e collezionisti ne hanno una!)...
...Lo riconoscete?... |
...Magari dando qualche indizio...guardando dei pezzi emblematici della sua collezione... |
...ricordate chi è il gallerista di Igor Mitoraj... |
...E qui, come la foto dimostra, entra in gioco la storia della Chiesa...che gioco non è mai... |
... E lei, sapete chi è?...
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...Qui si vede meglio?...e se vi do un altro indizio?!...Venezia, Cortina d'Ampezzo... Ora immagino abbiate capito... Sì, è lui! ...ma c'è molto di più da scoprire... |
...E non potevano mancare le Scuole di Alta Formazione, presenti con le opere dei più giovani alla Fiera internazionale d'arte moderna e contemporanea. Sono sei gli artisti selezionati per la mostra dello stand ABABO (Accademia di Belle Arti di Bologna), "galleria tra le gallerie". Sono studenti che a scuola sperimentano "le differenti pratiche artistiche" e "i laboratori multidisciplinari" in cerca di una "propria identità" e di una "propria voce", come sottolinea nella brochure Maura Pozzati, docente di Storia e Metodologia della critica d'arte, curatrice dell' Ababo Gallery. Le tecniche? "Dalla fotografia, alla puntasecca su plexiglass, dalla pittura a olio a quella a matita, penna e a pennarello, passando per il calco e per la colla vinilica"... "Il lavoro di un docente di indirizzo è veramente arduo", scrive invece Cristina Francucci, direttrice dell'Accademia, "perché oltre a trasmettere la conoscenza degli strumenti più adatti per realizzare l'opera, deve far crescere il desiderio di ricerca, la curiosità, stimolando quella sensibilità che permette di provare emozioni nel guardare anche le cose più semplici e quotidiane: dare strumenti per costruire la propria poetica. Non sempre questo accade", ma quando ciò accade ... allora la vita, nell'arte e al di là dell'arte, ha più "sale"!
..."e lo 'champagnino'?"... potevamo dimenticarlo?!...certo che no, in alto i calici!!!... |
...Poi, in rappresentanza dei movimenti di "avanguardia storica" italiana, trovo "un pezzo da 90"...
...e si riparte, verso Perugia, alzando lo sguardo al cielo, dal bianco/blu della "pantera" al velo di nubi grigio-perla parigino...

...Prima, però, ecco una sorpresa al parcheggio Michelino, raggiunto con navetta...voici, si materializza d'emblée l'auto francese d'epoca, fissata in uno scatto tempestivo, visto l'entusiasmo manifestato da papà per la..."Pallas"!
...Ma, volendo rispettare la par condicio (non sia mai venga attribuita ai colori una connotazione politica...), propongo pure la foto del modellino da collezione, riproduzione in miniatura dall'originale, che ho donato a nostro figlio anni fa. Un ricordo, con "bozze" o "bolge" che dir si voglia, inconfondibili tracce di bambino, di un momento vissuto a Spoleto, tra un corso di Formazione continua Odg (Ordine dei Giornalisti) alla Rocca albornoziana e l'atmosfera del Festival dei due Mondi per le vie storiche...Perché l'esposizione del design, pure all'Arte Fiera, arriva fino al parcheggio e affonda le radici nel passato, con motori roboanti e d'autore!
P.S. ...un unico appunto da fare:
il guardaroba (almeno!) senza distinzioni tra fila vip/press e fila visitatori... anche perché, sinceramente, il vero vip (sebbene quasi non se lo ricordi), prima di lasciare e riprendere i soprabiti, era accanto a me...
P.P.S. ...per il significato dei termini "capriccio" e "pasticcio" consiglio la consultazione del "Dizionario della critica d'arte" di Luigi Grassi e Mario Pepe...
...Tante altre immagini e parole ho nella mia valigia dei ricordi, un archivio che ha contribuito a formare ciò che sono e ciò che sento, ciò che scrivo e ciò che insegno, ed è questo che considero il mio più autentico patrimonio personale...
ma...
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